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Santa Lucia al Bradano o San Gennaro al Bradano

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Santa Lucia al Bradano o San Gennaro al Bradano
Il nome Santa Lucia è dell’intera contrada, la cripta era dedicata a San Gennaro, come si rileva dalla Platea di Santa Lucia, 1598. Un’apertura ricavata probabilmente dai pastori, immette nella chiesa oggi adibita ad ovile. L’impianto originario della chiesa risulta totalmente sconvolto dalla mano dell’uomo e dalla natura. Degli elementi architettonici rimangono visibili alcuni archi che pendono tronchi dal soffitto e due probabili absidi ricavate sulla parete di fondo. La parete facente parte del costone roccioso in cui è stata ricavata la chiesa è oggi crollata; al suo posto è stato eretto un muretto in blocchi di tufo atto a costituire un recinto per gli ovini. Le absidi si presentano voltate a catino. Risultano essere rialzate rispetto al piano di calpestio in quanto questo è stato abbassato di circa m. 1,80. Di seguito si riporta l’elenco degli affreschi con la relativa datazione: – Cristo Pantocratore (XII sec.) – San Simeone (XII sec.) – San Gennaro (XII sec.)