La chiesa è interamente scavata nel banco calcarenitico del Monterrone. Il Volpe sostiene che la chiesa fu scavata per ospitare provvisoriamente il Capitolo della chiesa di San Pietro e Paolo in attesa che venisse ultimata la costruzione del tempio inmuratura. La cripta fu trasformata in seguito in sepolcreto, come ciriporta il De Fraia, e per questo denominata dalla popolazione comela ‘Carnara’