Della chiesa, fino ad ora sconosciuta, situata nel Sasso Barisano nei pressi della chiesa di Sant’Agostino, poche ma significative tracce sono leggibili dell’architettura e dell’apparato decorativo.Per questa, come le altre chiese inedite censite nel Catasto dei beni culturali ed ambientali di Matera, sono stati usati nomi convenzionali riferiti alla toponomastica, infatti solo lo studio approfondito delle fonti archivistiche potrà in futuro stabilire l’esatto ‘titolo’ di queste strutture di culto.