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Cripta del Canarino

Cripta del Canarino
La cappella si presenta a navata unica completamente scavata nella roccia. Sulla parete di sinistra corre una banchina, sulla parete di destra una nicchia molto piccola vicino al coro ed una con seduta in prossimità dell’entrata. Il coro è sopraelevato di un gradino e diviso in due da un pilastro che sorregge archi a tutto sesto. Sulla destra vi è un prolungamento del coro con resti di altare staccato dalla parete absidata. Accanto una piccola nicchia a rilievo con incisa una croce. Sull’intradosso dell’arco, nella parete di destra, è incisa la parola:“Israel”, in prossimità del catino:“Abel Gamaliel”, sull’intradosso dell’arco, nella parete di sinistra:“Monacù”, e su quello destro del pilastro:“Carina” e la data:“1516”. In prossimità dell’entrata si può osservate una tomba ad arcosolio, altre sono posizionate lungo la scala per accedere al pianoro sovrastante la chiesa. La cappella mostra i segni del successivo riuso pastorale.
 mappa Cripta del Canarino