La cappella rupestre intitolata inizialmente a S. Pietro in Principibus e indicata oggi col titolo di San Nicola sulla via Appia è inserita all’interno del casale rupestre di San Lya.
La parte anteriore della cappella è crollata, sono visibili 2 colonne che scandiscono le navate e le 3 cavità absidali. L’abside della navata centrale è stato sfondato per ricavare un ambiente rettangolare con soffitto a botte allungata nel riuso pastorale degli anni passati. La parete della navata sinistra è decorata con una serie di archetti ciechi.
Dalla navata destra, aperta all’altezza della parte crollata, si scende in un altro ambiente rettangolare che mostra un abbassamento del piano di calpestio.