Santa Maria Annunziata
La chiesa di Santa Maria Annunziata fa parte del complesso denominato Convicinio di Sant’Antonio. Dalla Visita pastorale di Mons. G. Michele Saraceno si evince che il complesso nel 1543 era ancora luogo di culto;...
Patrimonio Unesco – Open Source
La chiesa di Santa Maria Annunziata fa parte del complesso denominato Convicinio di Sant’Antonio. Dalla Visita pastorale di Mons. G. Michele Saraceno si evince che il complesso nel 1543 era ancora luogo di culto;...
Il nome Santa Lucia è dell’intera contrada, la cripta era dedicata a San Gennaro, come si rileva dalla Platea di Santa Lucia, 1598. Un’apertura ricavata probabilmente dai pastori, immette nella chiesa oggi adibita ad...
La cripta di Santa Croce fino alla sistemazione di Piazza San Francesco e alla creazione del vasto ambiente ipogeo, era al di sotto di una cantina della famiglia Volpe. La cripta, il cui soffitto...
La chiesa di Santa Cesarea una volta profanata ha subito diverse trasformazioni. Secondo la dott. Eleonora Bracco uno dei vani costituenti la chiesa era l’antica sacrestia ed era affrescata.
Lungo via Casalnuovo, all’altezza del numero 289, si apre un passaggio rupestre, che dopo una scalinata, ci permette di raggiungere la chiesa di Santa Barbara. Esternamente, due colonne scolpite nella roccia ornano l’ingresso. Fino...
La cripta benedettina di Sant’Eustachio si trova nei pressi della Cattedrale e precisamente nel giardino del Conservatorio di San Giuseppe in via Riscatto. Nel 1992 con i lavori di sgombero delle macerie che la...
La chiesa di Sant’Antonio Abate fa parte del complesso denominato Convicinio di Sant’Antonio. Dalla Visita pastorale di Mons. G. Michele Saraceno si evince che il complesso nel 1543 era ancora luogo di culto; in seguito...
E’ inserita in un piccolo complesso rupestre con ovile e ricovero per il pastore. L’interno si presenta diviso da un muretto a secco basso che racchiude anche l’ingresso. Sulla parete di sinistra è scavata...
Alcune notizie su questa chiesa si traggono dalla visita pastorale del mons. Saraceno nel 1543-’44, infatti a quell’epoca era in buone condizioni, apparteneva alle monache di S. Lucia e aveva beni propri. La chiesa...