La chiesa dei Santi Cosma e Damiano era una delle 23 parrocchie create al tempo degli Angioini non si hanno notizie certe sulla sua fondazione.Superato un ampio cortile si entra nella cripta. Dopo il vestibolo,si passa nell’aula attraverso un alto e spazioso arco segnato all’interno da una risega e alleggerito sulla sinistra da una finestra.Dopo l’arco vi è l’aula dalla quale si dipartono le due navate divise da un sepimento roccioso che ha in fondo una finestra e subitodopo un varco comune ai due presbiteri. Ciascuna navata terminacon un abside sormontata da tre nicchiette. Sulla parete di destra,in alto, due nicchie più grandi.Nel 1543 durante la visita pastorale di mons. Saraceno fu fatta proposta di chiuderla in quanto era in cattive condizioni.